Il territorio presenta aspetti paesaggistici forti e mutevoli per caratteri orografici, tipo di vegetazione e singolarità geologiche. Fondamentalmente si possono distinguere tre fascie di territorio con caratteristiche paesaggistiche similari: la fascia meridionale o costiera, la fascia centrale e la fascia settentrionale, quest'ultima delimitata dalla S.S. 115. La fascia meridionale o costiera è orograficamente omogenea, infatti presenta il tipo di "costa a picco sul mare" per quasi tutta la sua lunghezza, ma nello stesso tempo cromaticamente molto varia in quanto, procedendo da est verso ovest, la colorazione della costa assume toni che vanno dal bianco, al grigio-azzurro, al rossiccio, con il variare del tipo di roccia. Anche la vegetazione gioca qui un ruolo determinante sulle variazioni cromatiche, specialmente nelle "zone rosse" (Monterosso e Capo Rossello), dove al rossiccio calcarenitico vediamo contrapposto il verde scuro della Macchia Mediterranea, fortemente presente su Monterosso e Capo Rossello, la quale fornisce un forte effetto chiaroscurale. Per quanto riguarda la "zona bianca" (Costabianca e Scala dei Turchi), la macchia é presente in maniera molto sporadica, qui l'effetto chiaroscurale questa volta è dato dalle zone d'ombra sulla parete rocciosa causate dai corrugamenti dei "calanchi" da cui è caratterizzato questo tratto di costa, specie nelle ore precedenti il tramonto.
Ed è proprio sulla fascia costiera si trovano le singolarità geologiche più importanti che il territorio presenta: l'arco della Costabianca che culmina con la Scala dei Turchi, il promontorio di Capo Rossello e Monterosso.